Il Gran Shopping Granfiume diventa una galleria d’arte
News | 20-05-2021
L’artista vincitore di Panchine d’Artista è…
Valentina Bott, Riccardo Peruzzi, Laura De Martin e Marco Gortana sono i nomi dei
quattro artisti che, nelle giornate del 06, 07 e 08 maggio, hanno espresso al massimo la
propria creatività decorando quattro panchine a tema Primavera, nel nostro centro.
Fra questi quattro nomi, si nasconde quello del vincitore del primo contest culturale del
Centro Commerciale Gran Shopping Granfiume, “Panchine d’artista”. La partecipazione
del pubblico è stata grande: sono stati raccolti più di 600 voti popolari!
Nell’articolo scoprirai il nome dell’autore dell’opera giudicata migliore dalla
Commissione Artistica composta dall’Ufficio Marketing della proprietà, dalla Direzione
del Centro commerciale e dal Direttore Artistico dell’Agenzia di Comunicazione che ha
partecipato al progetto. La giuria si è, infatti, riunita in plenaria e ha esaminato le opere
una a una, individuando così quella vincitrice.
La proclamazione si terrà il 21 maggio alle ore 16.00 e l’artista vincitore sarà premiato con l’allestimento e l’organizzazione di una
vera e propria mostra personale mediante l’esposizione di 10 opere.
Ti invitiamo a non perderti questo momento di condivisione e arte. Vieni a trovarci a
Granfiume, in via Via Maestri del Lavoro, 42, a Fiume Veneto (PN), dal 24 maggio al 7
giugno 2021.
Ti abbiamo chiesto di dirci la tua. Di votare la tua panchina preferita. Il tuo voto è stato
per noi fondamentale e grazie a questo abbiamo individuato il secondo artista vincitore
del Premio della Giuria Popolare.
Per omaggiare la creatività dei quattro performer, oltreché il loro impegno, abbiamo
deciso di collocare le quattro panchine all’esterno del centro, in un’area protetta, perché
diventino parte integrante della vita del centro.
Ma prima di conoscere i due vincitori, ripercorriamo insieme le caratteristiche delle
quattro differenti opere:
Laura De Martin e la sua rondine baciata dai fiori di ciliegio. Il rosa spicca sul
predominante nero, catturando l’attenzione di chi vi posa lo sguardo. La poesia “Bacio”
di Neruda dona alla seduta un tocco evocativo e romantico.
Marco Gortana e gli street artist di sticker art. Geometria e primavera su una panchina
che diventa muro. Un muro che rappresenta una città invernale su cui gli street artist
disegnati incollano stampe per portare la primavera nella città.
Valentina Bott e i versi di Alda Merini. Una farfalla che non sapeva di essere bella perché
prima di spiccare il volo strisciava sulla terra. Una sintesi delle parole che Valentina ha
trascritto sulla panchina. I colori di una primavera che è ormai arrivata e della vita
nuova che si respira nell’aria.
Riccardo Peruzzi e la sua bomboletta colorata. Sgargianti sì, con la scritta “Spring”, che
non presta il fianco a dubbi. Il prato fiorito e il cielo azzurro si sposano perfettamente
con l’inno di Rodari alla primavera, che è madre di rinascita.
La suspense sta a zero perché ora è giunto il momento di svelarti i nomi dei vincitori!
Con 201 voti popolari su 610, ad aggiudicarsi il premio della giuria popolare, è l’opera
dell’artista Valentina Bott. Quando le abbiamo comunicato la vittoria, le abbiamo chiesto
cosa si sentisse di getto di volerci comunicare e Valentina ci ha risposto così:
“Sono felicissima. Soprattutto di aver partecipato a questo contest perché ho avuto la
possibilità di confrontarmi con altri artisti. Tra i ricordi più belli, i sorrisi delle persone che
passando si fermavano a osservare la realizzazione delle panchine. Bello perché tra quelle
persone c’erano anche bambini e, da insegnante, questo mi ha toccato profondamente”.
Valentina non porta a casa solo un titolo, ma un’esperienza diversa ed entusiasmante.
Le congratulazioni continuano e in questo caso sono rivolte al vincitore del Premio della
Critica: Marco Gortana. La precisione e creatività con cui ha rappresentato la sua bella
Pordenone unite al messaggio racchiuso tra le geometrie archetipe dell’opera hanno
conquistato la commissione artistica. Marco, infatti, ci insegna che la street art “non è
vandalismo, ma qualcosa che porta colore, novità e primavera. Questo mestiere non è altro
che un pretesto per me per preservare il mio bambino interiore e non dimenticarmi di
meravigliarmi della vita”.
Scegliere è stato difficile, non possiamo nasconderlo.
Ti ringraziamo per averci aiutato, perché la tua opinione è stata fondamentale e
continuerà ad esserlo anche per i prossimi eventi in programma.
Ti aspettiamo presso la nostra galleria del centro per vedere godere insieme a noi delle
opere di Marco e continuare a supportare l’arte con il tuo calore.